Era il 19 maggio 1935, e Bergamo fu per l'unica volta la città italiana che ospitò i campioni dell'auto dell'epoca, mettendo loro a disposizione il circuito delle mura, definito dal campionissimo Tazio Nuvolari il " circuito sublime ". Era il periodo in cui fu presentata sul mercato,la "Balilla" - poi soppiantata nel 1936 dal successo della Cinquecento, ribattezzata dal pubblico "Topolino".
Era l'Italia in cui circolavano soltanto 240 mila automobili un quinto di quelle presenti nei più quotati paesi europei, ma era l'Italia delle Alfa Romeo di Ferrari, delle Maserati, delle Bugatti, ed era l'Italia delle corse automobilistiche, in linea con i campioni come Tazio Nuvolari, e Achille Varzi entrambi provenienti dal motociclismo, impegnati a fronteggiare il massiccio attacco portato dall'Industria tedesca con Mercedes e Auto- Union.
Era questo il contesto in cui Bergamo si affacciò alla ribalta dell'automobilismo sportivo di alto livello organizzando la prima gara di velocità in circuito sulle Mura Venete.
Ne furono promotori dirigenti dell'Automobile Club,il presidente Cav. Maurizio Reich e il nobile Angelo Zineroni, Direttore dell'Ente , affiancati per la parte tecnica dal comm. Renzo Castagneto di Brescia che si guadagnò fama di organizzatore serio e capace con la Mille Miglia.
La partecipazione dei più popolari piloti nazionali era assicurata. E come si conviene per tutte le grandi manifestazioni anche allora l'evento fu preceduto da un " battage" propagandistico degno delle martellanti campagne pubblicitarie dei nostri giorni - anche se sono i tempi del mal d'Africa, la gente canta per le strade "Faccetta nera" - ma il circuito delle Mura è la prima gara di velocità che si svolge nel 1935 in Italia e Bergamo è l'antesiniana capofila di tutti i circuiti che verranno.
La città si preparò tutta all'evento tappezzando le vie e i negozi di manifesti che presentavano una macchina da corsa stilizzata sopra il profilo di Porta San Giacomo con la scritta "Guizzi e rombi intorno all'acropoli silenziosa "
Come mise a disposizione dei più temerari e valorosi piloti dell'epoca quanto di più poteva e cioè farli gareggiare sulla cinquecentesca cinta muraria della sua parte alta, racchiusa nelle quattro porte di S.Agostino, San Lorenzo S. Alessandro e San Giacomo.
Un circuito con alcuni lunghi rettifili piantumati, sui baluardi che guardano verso la città bassa, dove i piloti sfogheranno tutti i cavalli del loro motore, con un tornante finale che porta alla discesa verso Colle Aperto da dove imboccando la porta del Pantano, scende per la ripida discesa della Boccola verso la Fontana del Lantro da dove dopo una lunga frenata c'è lo stretto tornante che porta alla Fara dove è posto il traguardo.
Un circuito cosi impegnativo e divertente fece aderire alla gara, riservata alle macchine da corsa con cilindrata minima di 1500, subito la scuderia Ferrari iscrivendo quattro Alfa Romeo con una rosa di piloti comprendente Nuvolari,Brivio, il conte Carlo Felice Trossi, Carlo Pintacuda ed il bergamasco Franco Comotti; la scuderia Subalpina con le Maserati, infine all'ultimo momento si aggiunsero diverse Bugatti.
Nel 1935 le auto da corsa che si cimentavano su circuiti cittadini in Italia non erano molte, ma Bergamo ebbe il privilegio di annoverare tra i suoi partecipanti il mitico NIVOLA, ovvero il mantovano volante, Tazio Nuvolari e la storia narra che avrebbe dovuto esserci anche il suo antagonista di sempre , Achille Varzi, il pilota immacolato, per la tuta bianca che ha sempre portato durante le sue corse in tutto il mondo; chissà forse partecipò sotto mentite spoglie perchè si seppe poi che alla gara si iscrisse un pilota che firmò con una croce.
Insieme a loro si iscrissero il famoso conte Carlo Felice Trossi, il mitico Carlo Pintacuda recente vincitore del massacrante Giro d'Italia in 3 giorni e tre notti del 1934, con il pilota bergamasco Franco Comotti che, pur correndo in casa, non fini la sua gara a causa di un guasto meccanico che lo lascio a piedi proprio sotto casa sua. Ma l'eco della gara di Bergamo fu talmente grande che arrivò la francese Helle Nice, l'unica donna " corritrice" ( cosi la chiamavano) che implorò il Cav. Reich di ammetterla alla gara dicendo " C'est magnifique. C'est pour moi. Faisez moi ce grand cadeau".
Ma il Cav Reich non la accontentò, perchè alla gara risultarono iscritti:
Dalla cronaca dell'epoca:
" Dopo le qualifiche, la gara ha inizio e lo schieramento di partenza vede in prima fila Nuvolari e Farina, davanti a Comotti, Soffietti e Siena. Il circuito si snoda lungo il perimetro delle Mura: Piazzale S. Agostino, Porta S. Agostino, Porta S. Giacomo, Mura di Santa Grata, Colle Aperto,Boccola, Mura della Fara, Piazzale S. Agostino per uno sviluppo di km 2,920; i giri da compiere sono 70 per una distanza complessiva di km 204,400.Il pubblico, nonostante il pagamento dell'ingresso, è foltissimo, si parla di 20 mila spettatori e di 1500 auto parcheggiate un po' dovunque".
Il 26 Settembre 2004 dopo sessantanove anni di silenzio ci fu la prima rievocazione dello storico avvenimento, e le antiche Mura Venete di Bergamo Alta tornarono a rivivere l'antica emozione ed ad osservare compiaciute la bellezza e l'unicità delle vetture storiche che sfrecciavano davanti a loro in una cornice di pubblico degna dei grandi avvenimenti.
L'11 Settembre 2005 è seguita la grande edizione del 70° anniversario che ha coinvolto anche la parte bassa della città e l'appassionato pubblico, facendo sfilare sul Sentierone, il sabato precedente la gara, le preziosissime vetture con i loro valorosi piloti. Presenti le protagoniste del primo ed unico GP: l'Alfa Romeo P3 del Museo di Arese, la Maserati 26 B, la Maserati 6 CM, la Bugatti 35 B con piloti famosi del mondo sportivo motoristico, quali l'amico indimenticato Clay Regazzoni e Arturo Merzario, Nicola Larini , Giacomo Agostini ed altri.
Il 31 maggio 2008 le storiche e prestigiose vetture sono tornate sul circuito medioevale per disputare la quarta edizione nella formula " Bergamo Historic Gran Prix " con grandi novita' : - per la prima volta il circuito viene percorso in senso antiorario - la partenza e' dalla piazza della Cittadella, che diventa il Paddock dove vengono esposte le vetture - Il brunch viene allestito allo storico ristorante La Marianna.
Domenica 31 maggio 2009 si è svolta la quinta edizione Bergamo Historic Gran Prix con importanti cambiamenti : - il circuito viene riportato in senso orario come nell'edizione del 1935 - vengono inserite 2 nuove categorie : vetture da F1 anni '50 e '60 , Formula Junior fino al 1965 - si sono disputate ben 4 manche - 2 al mattino e 2 al pomeriggio
Domenica 30 maggio 2010 si è celebrato il 75° anniversario e la sesta edizione Bergamo Historic Gran Prix: - il circuito è stato percorso in senso orario - 5 le categorie delle 50 vetture ammesse costruite entro il 1970 : F1 , F JUNIOR , F3 , ANTEGUERRA GP/SPORT , GTS/SPORT - riconfermate le 4 manche - 2 al mattino e 2 al pomeriggio - Il paddock era Piazza della Cittadella
Domenica 29 maggio 2011 grande successo della sesta edizione BHGP con 30.000 spettatori e special guest Arturo Merzario ex pilota di F1 che ha guidato una Porsche 356 Pre A del 1954. Confermato il programma con 4 manche, 2 dedicate alle monoposto, le anteguerra e le jaguar e 2 di GTS e Prototipi costruiti prima del 1970.
Domenica 27 maggio 2012 si è celebrato il 120° anniversario della nascita di Tazio Nuvolari con 40.000 spettatori, tra le guest star Bruno Giacomelli ex pilota F1 su Alfa Romeo 8C del 1935 e Carlo Ubbiali su MV Agusta 500 Gp. Grande novità : si aggiunge alle 4 manche vetture, una manche dedicata alle moto da Gp costruite prima del 1970 per rievocare anche le corse delle moto avvenute tra il 1937 e il 1953 sul circuito delle mura. Confermato il grande successo della manifestazione a livello europeo con vetture e moto molto rare e tutte da gara.
Domenica 26 maggio 2013 si è celebrato il 60° anniversario della scomparsa di Tazio Nuvolari, ricorrenza festeggiata con una mostra di affiche e fotografie presso la Galleria Kefri di Bergamo, in via S.Orsola 19 F.
L' ottava edizione del Bergamo Historic Gran Prix ha invitato importanti piloti del passato: Carlo Ubbiali su MV Agusta 500 Gp ed Arturo Merzario ex F1 su Alfa Romeo 8C del 1935.
Oltre alle 4 manche vetture F1 e GTS, confermate anche le 2 manche dedicate alle moto da Gp costruite prima del 1970 per rievocare le corse motociclistiche avvenute tra il 1937 e il 1953 sul circuito delle mura.
Grande il successo della manifestazione internazionale con vetture e moto molto rare e tutte da gara, che hanno sfrecciato sul tracciato medioevale, unico al mondo, per i 50.000 spettatori presenti.
Domenica 15 giugno 2014 la nona edizione del Bergamo Historic Gran Prix ha visto importanti piloti del passato: Carlo Ubbiali su MV Agusta 500 GP ed Arturo Merzario ex F1 su Alfa Romeo 8C del 1935. Oltre alle 4 manche vetture F1 e GTS, confermate anche le 2 manche dedicate alle moto da Gp costruite prima del 1970 per rievocare le corse motociclistiche avvenute tra il 1937 e il 1953 sul circuito delle mura. Come prologo dell'evento si è celebrata la vittoria di Tazio Nuvolari a Bergamo con una mostra di affiche e fotografie presso la Galleria Kefri di Bergamo, in via S.Orsola 19 F. Confermato il grande il successo della manifestazione internazionale con vetture e moto molto rare e tutte da gara, che hanno sfrecciato sul tracciato medioevale, unico al mondo, per i 50.000 spettatori presenti.
Domenica 31 maggio 2015 la decima edizione del Bergamo Historic Gran Prix ha visto protagonisti Carlo Ubbiali che ha presentato il libro sulla sua gloriosa carriera , Bruno Giacomelli ex F1 Alfa Romeo, Piero Laverda con il suo team al completo.
Confermate le 4 manche vetture F1 e GTS e le 2 manche moto Gp costruite prima del 1970. Ancora un grande successo della manifestazione internazionale con molte anteguerra GP Bugatti, Alfa Romeo, Maserati, numerose Ferrari anni 50/60 e 2 famose Porsche 911 Vaillant...
Oltre 40.000 spettatori e tanto spettacolo sul mitici circuito delle Mura.
Domenica 29 maggio 2016 L'undicesima edizione è stata caratterizzata dalla partecipazione dei giornalisti sky Carlo Florenzano ed Irene Saderini con l'irriducibile Carlo Ubbiali che ha presentato il libro della sua vita da corsa…
Sempre forte la presenza di rare vetture monoposto, anteguerra blasonate e importanti GTS.
Per la prima volta la pioggia ha bagnato il circuito senza tregua ma la manifestazione si è svolta nel migliore dei modi con molto pubblico. Sono state scattate bellissime fotografie con fari accesi e muro d'acqua che ricordavano l'atmosfera della 24 Ore di Le Mans.
Domenica 28 maggio 2017 La dodicesima edizione è stata caratterizzata dalla partecipazione dei piloti del mondiale moto2 Pasini e Locatelli del team Italtrans e il 9 volte campione del mondo Carlo Ubbiali. Stupenda giornata dedicata ai motori sulle mura di Bergamo alta con un sole decisamente estivo. Queste le vetture premiate: Bugatti 35B 1928, F1 Lancia Marino del 1954, Porsche 911 R Vaillant del 1968, Ferrari 512 BB 1978, Amilcar 6C 1926, Jaguar E 1973 e Lancia Fulvia Zagato 1967 Ancora un grande successo del BHGP…
Domenica 28 maggio 2018 La tredicesima ed. ha visto l'illustre partecipazione del pluricampione Carlo Ubbiali e dal noto stilista Tomaso Trussardi che ha portato sul circuito delle mura una meravigliosa Ferrari. Tra le vetture premiate: Una Amilcar CS del 1923 proveniente dalla Francia, una monoposto Martini MK45 F.3000 elvetica, un prototipo Abarth SP 010 del 1969, una Ferrari Daytona del 1972 e una Riley monoposto del 1937. Tra le moto Gilera saturno 500 piuma, le Rumi Formichino GP del 1958 e Gobbetto del 1952, infine una rara Inter M30 del 1936 proveniente dal Liechtenstein. Un grande successo con celebrazioni per il 70° anniversario Porsche.
Domenica 2 Giugno 2019 La quattordicesima ed. è stata caratterizzata quest'anno da tanti anniversari: 90 anni Ferrari con i modelli piu blasonati, 110 anni Bugatti con tutti i modelli storici e 2 fantastiche EB 110. Aggiungiamo anche il Rumi day dedicato alle famose moto nate a Bergamo. Ecco gli outsider 2019: Categoria Anteguerra - Amilcar 4 e 6 cilindri, una stupenda Maserati 26M, una rara Lenkin GP, Riley 1214 e Bugatti 35 e 37 Categoria Monoposto - Lola T410, F Junior Moroni e Stanguellini, Formula Abarth...Categoria Jaguar - E type 6c e 12c, XK 120 e 140, D type Categoria GTS - Porsche 930 Turbo e 911 RS, Mercedes 300 SL, Ferrari 750 Monza e GT40, Bugatti EB 110 e molte Alfa Romeo Categoria Moto GP - Le Rumi Gobbetto, Gentleman, Formichino Corsa e Sport, le Gilera 500 Saturno, Piuma e S.Remo, BMW R51
On May 19th 1935 Bergamo hosted the car champions of the time. The walls circuit was at their disposal and the champion Tazio Nuvolari said that the circuit was simply "sublime".
At that time only 240,000 cars were circulating in Italy, only one fifth of the current number, but it was the home for Alfa Romeo, Ferrari, Maserati and Bugatti cars. The "Venetian Walls" was the first speed race circuit.
The town wanted to get ready for the event and papered streets and shops with posters. The most adventurous and brave pilots ran along the tree-lined straights up and down steep curves inside the four gates of St. Augustin, St. Lawrence, St. Alexander and St. James.
Among the celebrities who took part in the race there was Tazio Nuvolari and probably Achille Varzi too, but we cannot be sure because we know that a pilot signed with a cross, maybe he wanted to compete in disguise. Even a French woman pilot, Ms Helle Nice, asked to be enrolled but she wasn't accepted.
Six Alfa Romeo, six Maserati and two Bugatti cars run the circuit. The pilots had to make 70 laps and run a distance of over 240 km. Over 20 thousand people came to see the race and 1500 cars were parked everywhere.
On 26th September 2004 after 69 years of silence there was the first re-enactment of the historic event.
On 11th September 2005 the 70th anniversary involved even the lower part of the town. Clay Regazzoni, Arturo Merzario, Nicola Larini. Giacomo Agostini were among the celebrities.
The fourth edition was held on 31st May 2008.
On 31st May 2009 the circuit was run clockwise as it was in the original edition. F1 cars of the 50s and 60s as well as Formula Junior cars up to 1965 were the new categories to be added.
On 30th May 2010 the 6th edition of the race celebrated the 75th anniversary of the original event.
The 29th May 2011 the 7th edition was a great success with 30,000 spectators and special guests.
The 120th anniversary of Tazio Nuvolari's birth was celebrated on 27th May 2012. The 8th edition with a special manche devoted to GP motorcycles built before 1970.
On 26th May 2013, for the 60th anniversary of Nuvolary's death, 9th Ed. BHGP with celebrities of the past. Over 50,000 people were present.
Giulio Foresti trophy instituted in 2008 to commemorate the 120° anniversary of the birth of the driver GIULIO FORESTI Bergamo (1888-1965) and reserved for prewar GP cars.
Foresti was a pioneer and a true champion of motor sport. Having raced from equal to equal with the biggest pilots of 10's, 20's and 30's in the top category,
was the only Italian, with Felice Nazzaro, to attempt the absolute land speed record at Pendine in 1927- Wales - with the DJELMO exceed 330 Km/h,
but loses control and destroys the car does not confirm the record.
Ran from 1911 to 1933 for several automakers, ITALA, OM, BALLOT, PEUGEOT, SCHIMD and in 1928 becomes official driver BUGATTI.